PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

La scuola Italiana è da molti anni un esempio di inclusione scolastica. Molto è stato fatto, molto si può migliorare entrando più a contatto con il disturbo dello spettro autistico e provare davvero ad interagire con l’alunno, il compagno di classe che vive la sua condizione autistica.

Molte problematiche dell’autismo derivano dalla frustrazione e dalla solitudine. La classe può fare molto.

Per conoscere meglio e quindi spiegare meglio la condizione autistica gli alunni potranno intraprendere a scuola dei percorsi peer to peer, ovvero tra pari, ricavando delle ore di laboratori o di potenziamento delle materie. Gli alunni studieranno insieme al loro compagno con autismo. Studiare tra compagni crea delle nuove energie ed un avvicinamento dal quale spesso i ragazzi autistici sono esclusi.

Le ore da spendere fuori scuola nel quartiere di appartenenza dedicate all'affissione dell’adesivo saranno a discrezione del Dirigente scolastico.

Diversi ragazzi con autismo sono diventati testimoni dell’adesivo ed hanno mappato il loro quartiere di appartenenza. Sarebbe bello che il ragazzo autistico presente nella vostra scuola volesse mettere la propria foto ed il proprio nome sull'adesivo, creandosi così la sua rete di luoghi amici vicino alla scuola.


Questo progetto è dedicato a tutte quelle scuole che considerano l’inclusione sociale un fattore prioritario.


Gli adesivi insieme ai flyer verranno consegnati direttamente alla scuola dall'associazione Io sono Pablo e qui sto bene.
Su Facebook Giovanni Figà-Talamanca, Assessore alla scuola Municipio1 ha recensito la nostra pagina con 5 stelle il 17 aprile 2018:

"Siamo felici dell'avvio del progetto "Io sono Pablo e qui sto bene", patrocinato dal Primo Municipio. Per una città più accogliente, dove i ragazzi con autismo possano sentirsi autonomi e sicuri. Con l'Alternanza Scuola Lavoro, gli studenti delle nostre scuole parteciperanno alla realizzazione di questa importante iniziativa. Grazie a Pablo, splendido testimonial del progetto."